Come non citare un piccolo gioiello made-in-Italy di Massimo Garlatti Costa, che ho avuto il piacere di conoscere personalmente.
Un documentario sulla gente, il paese e la Toni International la casa di produzione di film porno friulana.
"Nel 1997 Buris era un paese in disfacimento. I suoi abitanti sembravano destinati ad un futuro di disoccupazione e rassegnazione e il paese a una lenta agonia.
Ma l'inventiva e la perseveranza di uno dei suoi figli più creativi avrebbe cambiato il volto del paese per sempre.
Nel giro di due anni, utilizzando attori locali e infrastrutture del comune, il falegname disoccupato Toni Cantarut trasforma Buris da paese abbandonato della Pedemontana friulana in una delle tre capitali mondiali del cinema porno, portando un attore locale, Vigji Moretto alla più alta fama del porno mondiale".
Il friulano lingua ufficiale del hardcore mondiale.
Garlatti-Costa ha realizzato forse il miglior falso documentario made in Italy, sicuramente il più divertente e irriverente.
Il sito di Buris: il libero paese del porno
Anno: 2000
Regia: Massimo Garlatti-Costa
Sceneggiatura: Massimo Garlatti-Costa
Direttore della fotografia: Bruno Beltramini
Montaggio: Carlo della Vedova
Cast: Mario Nicoloso, Giorgio Cantoni, Daniele Poiana
Durata: 38'
Nazione: Italia
Lingua:Friulano
2 commenti:
Ma quanto sei bello Massimo?!
....è più meglio adesso di quando era giovane...
se avesse qualche capello bianco sarebbe anche interessante....
Arietina'89
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