Scrivo direttamente dalla sala Stampa del 60mo Festival del Cinema di Locarno. Per l'ottavo anno consecutivo eccomi presente sul Lago Maggiore alla ricerca di stimoli e materiali.Locarno ha "scoperto" grandi titoli che rientrano nella grande famiglia dei mockumentary, e per questo motivo è sempre bene guardarsi bene in giro per scovare qualcosa di interessante.
Ricordiamo che al Pala Sony di Muralto abbiamo scoperto lo straordinario C.S.A. (Confederate States of America), in Piazza Grande abbiamo visto My Little Eyes di Marc Evans e la competizione video di anni fa ha premiato il curioso (finto)video diario di un carcerato da titolo iXième, Le journal d'un prisonier di Stéphane Blok e Pierre-Yves Borgeaud nel 2003.
Un film di cui non ho avuto ancora modo di scrivere, visto a Locarno, è Ceský sen documentario (vero) su una falsa campagna di promozione per un iper mercato, un bel cortocircuito tra realtà e finzione di cui parleremo nuovamente.
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