venerdì 5 dicembre 2008

Anteprima di QUARANTINE al NOIR IN FEST di Courmayeur

Sarà presentato nella notte di Sabato 6 dicembre al Courmayeur Noir In Festival l'atteso remake americano del film [rec] di Jaume Balaguerò.

Già nello scorso anno il festival del Noir aveva puntato l'attenzione sul mondo dei falsi documentari presentanto lo splendido
Diary of dead di George A. Romero, ancoraa inedito per l'Italia.

Il festival diretto da Giorgio Gosetti, da sempre indirizzato sul mondo del noir, compie 18 anni e per la maggiore età si regala una nuova sede, il PalaNoir del Comune di Courmayeur. Tra il 4 e il 10 di dicembre oltre 40 film da tutto il mondo animeranno le due sale, senza dimenticare i numerosi incontri e conferenze che avranno come comuni denominatori tutte le caratteristiche del noir.

Tra i film in concorso, grande attesa per l’ultimo lavoro di Roger Donaldson che porta al Courmayeur il suo
The Bank Job, storia di una spettacolare rapina che nel 1971 lasciò Londra a bocca aperta. Grande curiosità per lo sguardo inedito sull’omicidio di JF Kennedy offerto dal canadese The American Trap, mentre in anteprima il nuovo e controverso film sul caso Moro di Aurelio Grimaldi, Se sarà luce sarà bellissimo. Un’omaggio divertente al mondo delle spy stories avrà come protagonisti gli 007 all'italiana, con ospite d'onore Neil Connery, il vero fratello dell'agente segreto più famoso del mondo. Occhi puntati infine sul curioso film My name is Bruce, diretto e interpretato dall’attore feticcio del grande Sam Raimi, Bruce Campbell (La Casa, L’armata delle tenebre, Darkman), alle prese con un’invasione di mostri sulla terra. Tra gli altri ospiti Elio Germano, Filippo Timi e Gabriele Salvatores (a Courmayeur il 7 dicembre con la serata speciale "Ancora sulla cattiva strada" ispirata a Come dio comanda), e poi Carlo Lucarelli, Dario Argento, Paolo Briguglia, Martina Gedek, Tom Rob Smith, Sarah Bolton, Patrick Fogli, Marco Pagot e tanti altri nel segno del Noir.


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