Sebbene sulla carta sia un teen movie piuttosto banale, Project X ha il pregio di trasformare l'ennesima festa di adolescenti americani (che si rivelerà più devastante di un tornado) in una curiosa declinazione del falso documentario amatoriale.
Un Cloverfield dove il mostro è quello che siede nel salotto di casa, che quando i genitori non ci sono si rivela in tutta la sua forza distruttiva. L'idea geniale del film è arrivare a superare le logiche conseguenze, fino a farle letteralmente esplodere, della classica festa che scappa di mano ai giovani in cerca di notorietà liceale.
Qualcuno ha paragonato questo film ad Animal House (di cui ricordo lo splendido speciale in versione finto documentario). Forse è meglio giocare con i fanti e lasciar stare i santi... ma c'è qualcosa nel film di Nima Nourizadeh che vale la pena della visione.
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